DNA e CODIS

Per non lasciare impronte digitali sul luogo del reato gli autori spesso indossano guanti, sperando così di non essere identificati e di farla franca. Ma la polizia può rilevare altre tracce sul luogo del reato che permettono di risalire al colpevole in modo univoco. Tali tracce sono di acido desossiribonucleico, meglio conosciuto come DNA. Il DNA gioca un ruolo decisivo nel perseguimento penale, dato che contiene informazioni genetiche uniche per ogni persona. La sola eccezione sono i gemelli omozigoti, che possiedono esattamente lo stesso DNA.

Una traccia di DNA rilevata sul luogo di un reato è inviata a uno dei sette laboratori di analisi del DNA riconosciuti in Svizzera, dove viene estratto il profilo del DNA grazie a una tecnologia sofisticata.

Esistono due possibilità per allestire un profilo del DNA:

  1. profilo del DNA di persona: il DNA viene prelevato da sospettati, vittime o persone decedute, spesso tramite striscio della mucosa orale;
  2. profilo del DNA di traccia: il DNA viene estratto da una traccia trovata sul luogo del reato, che siano capelli, cellule cutanee, sperma o sangue.
    Solo su mandato di un pubblico ministero o di un giudice è possibile elaborare i profili del DNA per indagare su un crimine (p. es. un omicidio) o un delitto (p. es. lesioni semplici). Al di fuori di un procedimento penale si possono identificare tramite i profili del DNA persone scomparse, ignote o decedute.  

Ultima modifica 19.12.2024

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