- Domande generali sull’integrazione
- Domande sull’integrazione nella vita quotidiana
- Domande sull’integrazione dei rifugiati riconosciuti e delle persone ammesse provvisoriamente
- Domande sulla promozione di progetti integrativi
- Domande sull’integrazione di familiari stranieri di cittadini svizzeri
- Domande sull’integrazione durante la procedura d’autorizzazione
- Domande sull’accordo d’integrazione
L’integrazione è un processo dinamico che coinvolge sia la popolazione svizzera che quella straniera.
L’integrazione mira alla convivenza pacifica della popolazione residente indigena e di quella straniera. A tal fine occorre che tutte le persone residenti in Svizzera accettino i valori sanciti dalla Costituzione federale e che i loro rapporti siano caratterizzati da rispetto reciproco e tolleranza. Si può parlare di un’integrazione riuscita, quando – indipendentemente dalla loro provenienza – le persone residenti in Svizzera possono beneficiare delle stesse opportunità.
Ciò significa:
Gli stranieri raggiungono risultati paragonabili a quelli degli svizzeri per quanto riguarda la scuola, il mercato del lavoro, lo stato della salute, la sicurezza sociale, la delinquenza ecc.
La realizzazione di questi obiettivi implica l’assunzione di un atteggiamento di apertura da parte degli svizzeri. Dal canto loro, gli stranieri sono chiamati a rispettare i valori fondamentali sanciti dalla Costituzione federale nonché la sicurezza e l’ordine pubblico e a manifestare la volontà di partecipare alla vita economica e di acquisire una formazione. È particolarmente importante che gli stranieri apprendano una lingua nazionale il più rapidamente possibile dopo il loro arrivo in Svizzera. Oltre a facilitare la convivenza e la comprensione reciproca nella vita quotidiana, il fatto di riuscire ad esprimersi correttamente costituisce un presupposto rilevante per poter accedere al mercato del lavoro.
Panoramica tematica Integrazione:
Pagina "Integrazione"
Informazioni interessanti, attuali e specifiche nonché diversi link e documenti concernenti la politica svizzera in materia d’integrazione e la promozione dell’integrazione da parte della Confederazione sono disponibili sul sito della Segreteria di Stato della migrazione. Per consultarle, basta selezionare le voci Entrata & Soggiorno – Integrazione:
Panoramica tematica Integrazione
I provvedimenti volti a favorire l’integrazione vengono concretizzati in loco ossia nei Cantoni, nelle Città e nei Comuni. Per saperne di più basta consultare i rispettivi siti dei Cantoni e delle Città. Per accedere all’elenco di tutti gli indirizzi basta seguire il percorso Entrata & Soggiorno – Integrazione – Indirizzi utili:
Interlocutori in materia d'integrazione nei Cantoni e nelle città
Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare i link seguenti:
- il sito della Commissione federale della migrazione (CFM), dove troverete tra l’altro, alla voce "Documentazione", informazioni in merito agli attuali dibattiti politici su questioni inerenti alla migrazione in vari ambiti tematici:
www.ekm.admin.ch - il sito dell’Ufficio federale di statistica per quanto riguarda i dati statistici sulla popolazione residente ossia il tema "Migrazione e integrazione":
www.bfs.admin.ch - letteratura specializzata e tesi di diploma sul tema dell’integrazione sono pure disponibili nelle biblioteche universitarie
Selezionando sul sito della SEM le voci Entrata & Soggiorno – Integrazione – Temi potrete accedere alle informazioni concernenti l’integrazione sociale e la partecipazione negli ambiti seguenti: formazione, lavoro, lingua, salute, religione e sicurezza:
Temi dell’integrazione
Internet rappresenta ad ogni modo una fonte alquanto utile. Digitando l’indirizzo seguente giungerete ad un altro sito gestito dalla Confederazione, dove troverete le informazioni su diversi aspetti della vita in Svizzera:
www.ch.ch
Inoltre, l’indirizzo seguente vi condurrà alla piattaforma d’informazione e consulenza per la popolazione migrante dove potrete visualizzare ulteriori informazioni utili sulla vita quotidiana in Svizzera e sulle offerte per l’integrazione:
www.migraweb.ch
Molti Cantoni organizzano manifestazioni informative oppure distribuiscono appositi opuscoli per aiutare le persone immigrate ad ambientarsi in Svizzera.
I migranti possono beneficiare di colloqui di consulenza individuale offerti dai servizi cantonali e comunali specializzati in materia di integrazione che, tra l’altro, forniscono informazioni in merito ai corsi di lingua (offerta, indirizzi, data dei corsi, costi e sostegno) nonché alle diverse offerte di corsi d’integrazione nella regione. Per accedere all’elenco degli indirizzi dei centri di competenza basta selezionare le voci Entrata & Soggiorno – Integrazione – Indirizzi utili.
Indirizzi utili
L’offerta di corsi di lingua rientra nella sfera di competenza del Cantone di residenza. Vi consigliamo dunque di rivolgervi direttamente al vostro Comune oppure al vostro Cantone di residenza.
I migranti possono beneficiare di colloqui di consulenza individuale offerti dai servizi cantonali e comunali specializzati in materia d’integrazione che forniscono tra l’altro informazioni relative ai corsi di lingua (offerta, indirizzi, data dei corsi, costi e sostegno) nonché alle varie offerte di corsi d’integrazione nella regione. Per accedere all’elenco degli indirizzi dei centri di competenza cantonali e comunali in materia d’integrazione e alle corrispondenti pagine web basta selezionare le voci Entrata & Soggiorno – Integrazione – Indirizzi utili:
Indirizzi utili
La formazione rientra nella sfera di competenza dei Cantoni. Per informazioni concernenti le offerte di corsi di lingua per allievi alloglotti potrete pertanto rivolgervi anche al dipartimento cantonale dell’educazione. Troverete l’elenco degli indirizzi dei dipartimenti cantonali dell’educazione all’indirizzo:
Dipartimenti cantonali dell’educazione
Altre informazioni utili sono disponibili all’indirizzo della piattaforma di informazione e consulenza per la popolazione migrante:
www.migraweb.ch
Per ricevere informazioni più dettagliate sugli offerenti nonché sui corsi di lingua per migranti esistenti vi consigliamo di rivolgervi al vostro Comune oppure al servizio cantonale specializzato in materia d’integrazione del vostro Cantone di residenza. Per accedere agli elenchi degli indirizzi pubblicati sul sito della SEM basta selezionare le voci Entrata & Soggiorno – Integrazione Indirizzi utili:
Indirizzi utili
Il "curriculum quadro per la promozione linguistica dei migranti" descrive gli adeguati strumenti di promozione linguistica di cui potranno avvalersi gli esperti in ambito amministrativo, gli offerenti di corsi di lingua nonché le persone che sviluppano i materiali didattici.
Con il curriculum quadro ci si propone, da un lato, di migliorare la qualità dei corsi linguistici e, dall’altro, di descrivere gli strumenti atti a dimostrare le competenze comunicative degli apprendenti. Il curriculum quadro indica gli ambiti della società in cui i migranti vogliono, ovvero devono essere attivi e definisce una cornice per gli obiettivi e i contenuti dei corsi di lingua.
Curriculum quadro per la promozione linguistica dei migranti (PDF, 1 MB, 14.12.2010)
Grazie al piano di promozione linguistica "fide | Français, Italiano, Deutsch in Svizzera – imparare, insegnare, valutare", l’insegnamento di una seconda lingua in Svizzera beneficia di una cornice che permette agli insegnanti e agli apprendenti di orientarsi. Il portale web www.fide-info.ch propone numerosi ausili e un ricco materiale cui ispirarsi per l’attuazione. Si è tuttavia volontariamente omesso di mettere in campo piani d’insegnamento e strumenti didattici standard – l’insegnamento della lingua basato su scenari concreti conformemente ai principi fide è costantemente adeguato alle esigenze e competenze dei singoli gruppi di apprendenti.
Dal 2015, la segreteria fide è il servizio specialistico operativo per l’attuazione di fide. Funge da consultorio per domande e consulenze come anche per il coordinamento di tutte le misure di comunicazione e sensibilizzazione. Le competono altresì l’attuazione degli standard definiti per la qualifica degli insegnanti di lingua nel settore dell’integrazione e il riconoscimento delle offerte di formazione e perfezionamento corrispondenti. La segreteria fide è accessibile tramite il portale web www.fide-info.ch.
Portale web fide-info.ch
Ulteriori informazioni:
Tema "Lingua"
Istanze e gruppi ben diversi! A livello federale è la Commissione federale della migrazione CFM ad occuparsi di questioni relative alla migrazione. Nei Cantoni e in molti Comuni di una certa importanza esistono commissioni consultive (commissioni per l’integrazione) o altri organi analoghi che si occupano di questioni concernenti gli stranieri e l’integrazione. Anche i migranti vi svolgono un ruolo attivo.
Il "Forum per l’integrazione delle migranti e dei migranti" (FIMM Svizzera) è un’associazione mantello che riunisce circa 300 organizzazioni di migranti. Fondato a Berna nel novembre 2000, rappresenta migranti provenienti da oltre 50 nazioni. Per ulteriori informazioni:
www.fimm.ch
Alcuni Cantoni e Comuni hanno approvato il diritto di voto e di eleggibilità degli stranieri. Sul sito della Commissione federale della migrazione CFM troverete una panoramica delle diverse possibilità di partecipazione alla vita politica nonché sui diritti di voto e di eleggibilità dei migranti nei 26 Cantoni:
Strukturelle Partizipation in den Kantonen / Participation structurelle dans les cantons
(Questo documento non è disponibile in italiano)
Link:
www.ekm.admin.ch
www.fimm.ch
Potete esercitare la vostra professione in tutto il territorio svizzero; a fronte di determinati requisiti è inoltre possibile prevedere un soggiorno settimanale al di fuori del proprio Cantone di domicilio. Prima dell’assunzione, il datore di lavoro ha l’obbligo di notificare all’ente cantonale competente presente sul luogo di lavoro la tipologia e l’eventuale cessazione dell’attività lavorativa, nonché il cambiamento d’impiego. Questa comunicazione serve, tra l’altro, a tutelare il lavoratore: impedisce infatti che riceviate un salario inferiore rispetto agli altri.
Vi sono servizi comunali e cantonali che offrono una consulenza individuale sia alle persone ammesse provvisoriamente sia ai rifugiati riconosciuti, richiamando la loro attenzione ad esempio sulle varie offerte di consulenza, sui programmi occupazionali ecc. oppure assegnandoli a tali provvedimenti.
Gli Uffici regionali di collocamento, i cosiddetti URC, offrono colloqui di consulenza e provvedimenti inerenti al mercato del lavoro anche a persone disoccupate titolari di un permesso F oppure ai rifugiati riconosciuti titolari di un permesso B. Per accedere all’elenco degli indirizzi degli URC del vostro Cantone di residenza basta digitare:
www.area-lavoro.ch
Ulteriori informazioni sono disponibili ...
- ... sul sito della Segreteria di Stato della migrazione, su cui figurano diversi link sul tema del lavoro in Svizzera. In particolare troverete informazioni più approfondite nonché i moduli per sollecitare il riconoscimento di diplomi (tema di competenza dell’Ufficio federale della formazione e della tecnologia UFFT):
Link sul tema "lavorare in Svizzera"
- ... presso l’associazione mantello delle organizzazioni svizzere d’aiuto ai rifugiati:
www.fluechtlingshilfe.ch (Sito disponibile soltanto in tedesco e in francese)
L’integrazione è una sfida che riguarda l’insieme della società. Per una buona integrazione occorre coordinare tra loro le varie misure integrative nel luogo in cui vengono applicate. Pertanto, ogni Cantone ha un programma integrativo proprio, basato sugli obiettivi decisi di concerto da Confederazione e Cantoni e finanziato congiuntamente.
Di regola, la Confederazione non sostiene singoli progetti o enti responsabili.
Gran parte dei fondi stanziati dalla Confederazione per la promozione dell’integrazione viene attribuita ai Cantoni in base ad accordi di prestazione. Vi consigliamo dunque di rivolgervi al vostro Comune e al vostro Cantone di residenza per chiarire se e in che modo (iter della domanda) potete ottenere sovvenzioni statali.
Soltanto progetti davvero innovativi che permettono di trarre insegnamenti utili alla promozione dell’integrazione a livello nazionale vengono finanziati direttamente dalla Confederazione.
Orientamenti (PDF, 157 kB, 19.08.2024)
Il sostegno di progetti riguardanti i settori della sanità, dello sport o della cultura ricade nella sfera di competenza dei rispettivi servizi della Confederazione:
www.admin.ch
Al loro arrivo in Svizzera i richiedenti l’asilo ricevono un permesso N che conferisce loro uno statuto provvisorio. Queste persone non possono beneficiare delle misure di promozione dell’integrazione attuate dalla Confederazione.
Le misure volte a promuovere l’integrazione durante una procedura d’asilo pendente sono circoscritte all’apprendimento della lingua, alla trasmissione della cultura nonché a programmi occupazionali. Sono attuate dagli uffici cantonali.
Al momento dell’entrata in Svizzera, i familiari di cittadini svizzeri non devono dar prova delle loro conoscenze linguistiche. Tuttavia è molto importante che siano rapidamente in grado di gestire in modo autonomo – ossia indipendente dal loro coniuge svizzero – la vita quotidiana. Pertanto esortiamo i vostri familiari a frequentare al più presto un corso di lingua e ad applicare poi quotidianamente quanto appreso.
Per ulteriori informazioni in merito ai corsi di lingua offerti nel vostro Cantone o Comune, vi invitiamo a rivolgervi agli interlocutori cantonali in materia d’integrazione. Troverete gli elenchi degli indirizzi sul nostro sito selezionando le voci Entrata & Soggiorno – Integrazione – Indirizzi utili.
Indirizzi utili
Per ulteriori informazioni in merito al ricongiungimento di familiari di cittadini svizzeri vogliate consultare il link seguente:
Istruzioni settore degli stranieri, capitolo 6 (ricongiungimento familiare) (PDF, 4 MB, 01.06.2024)
In caso d’integrazione riuscita è possibile ottenere il permesso di domicilio (permesso C) già dopo un soggiorno di cinque anni sulla scorta di un permesso di dimora.
Art. 34 Permesso di domicilio
Per il rilascio anticipato del permesso di domicilio in virtù dell’articolo 62 dell’ordinanza sull’ammissione, il soggiorno e l’attività lucrativa (OASA) è richiesto un certificato linguistico (equivalente almeno il livello di riferimento A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue QCE). Troverete tutti i criteri in merito consultando il link seguente:
Allegato 1: Criteri di valutazione del grado d’integrazione in vista del rilascio anticipato del permesso di domicilio (PDF, 19 kB, 21.06.2010)
Per accedere agli indirizzi dei servizi cantonali di migrazione sul nostro sito basta seguire il percorso Entrata & Soggiorno – Integrazione – Indirizzi utili:
Indirizzi utili
I servizi cantonali di migrazione possono vincolare il rilascio o la proroga di un permesso di soggiorno di breve durata (permesso L) o di un permesso di dimora annuale (permesso B) alla condizione che lo straniero frequenti un corso di lingue o d’integrazione (art. 54 LStr). Tale obbligo può essere sancito dal servizio cantonale di migrazione tramite un cosiddetto accordo d’integrazione.
L’accordo d’integrazione viene stipulato con le persone immigrate in occasione di un colloquio personale.
Non tutti i Cantoni applicano questo strumento. I Cantoni che stipulano accordi d’integrazione intendono raggiungere diversi gruppi target. Oltre alle raccomandazioni formulate in merito, la Confederazione ha pubblicato in dieci lingue un accordo d’integrazione a titolo di esempio:
Accordo d’integrazione
In linea di principio, gli accordi d’integrazione vengono stipulati con persone provenienti da Stati terzi (ossia non con persone provenienti da Stati membri dell’UE/AELS o con familiari di cittadini svizzeri). In questo caso la persona straniera ha l’obbligo di frequentare un corso di lingua e/o d’integrazione.
In base all’accordo d’integrazione, le persone immigrate hanno l’obbligo di frequentare entro un certo lasso di tempo un corso di lingua e/o d’integrazione.
L’inadempimento dell’accordo d’integrazione potrebbe avere effetti sulla proroga del permesso di soggiorno di breve durata oppure del permesso di dimora.
Ulteriori informazioni:
Promozione dell’integrazione
Istruzioni:
Istruzioni Integrazione (PDF, 539 kB, 28.03.2014)
Ultima modifica 22.12.2020