Adozioni internazionali e ricerca delle origini: il consigliere federale Beat Jans pronto ad aiutare i Cantoni a trovare una soluzione
Berna, 16.02.2024 - Il 16 febbraio 2024 diversi consiglieri di Stato si sono incontrati a Berna per discutere delle irregolarità nelle adozioni internazionali tra gli anni Settanta e Novanta. L’incontro, convocato e presieduto dal ministro della giustizia Beat Jans, si è focalizzato in particolare sulla ricerca delle origini. I rappresentanti dei Cantoni che hanno partecipato hanno ribadito la volontà di sostenere le persone adottate e le loro famiglie nella ricerca delle origini. Le prime decisioni al riguardo saranno prese in occasione di una giornata strategica, prevista nell’autunno 2024.
In passato sono state commesse irregolarità in molti casi di adozione internazionale. Il Consiglio federale riconosce e condanna il fatto che le autorità svizzere non abbiano adottato le misure per contrastare il fenomeno.
Le omissioni delle autorità tra gli anni Settanta e Novanta condizionano ancora oggi la vita delle persone adottate all’epoca. È compito dei Cantoni sostenerle nella ricerca delle loro origini, e la Confederazione intende aiutarli a trovare una soluzione. Su invito e sotto la regia del ministro della giustizia Beat Jans, il 16 febbraio 2024 diversi consiglieri di Stato e altri rappresentanti dei Cantoni si sono incontrati alla Haus der Generationen a Berna per un primo confronto.
Una responsabilità condivisa tra Confederazione e Cantoni
Il ministro della giustizia Jans ha ricordato che sia la Confederazione che i Cantoni devono ora assumersi la responsabilità nell’ambito delle rispettive competenze. Un primo passo in questo processo di elaborazione è stato compiuto con la pubblicazione di due rapporti di ricerca esterni, che hanno evidenziato la prassi delle autorità federali nelle adozioni internazionali tra gli anni Settanta e Novanta. Sebbene oggi le adozioni internazionali seguano standard ben definiti e riconosciuti a livello mondiale, il Consiglio federale vede la necessità di intervenire; nel dicembre 2023 ha avviato una revisione del diritto in materia di adozioni con l’obiettivo di evitare irregolarità analoghe in futuro.
In base al diritto vigente, la ricerca delle origini delle persone adottate compete ai Cantoni. Un rapporto pubblicato nel novembre 2023 su mandato della Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia formula raccomandazioni concrete su come coordinare le diverse competenze e sostenere gli interessati.
Giornata strategica nell’autunno 2024
Durante l’incontro odierno, i rappresentanti dei Cantoni hanno ribadito la volontà di offrire alle persone adottate maggiore sostegno nella ricerca delle loro origini. La Confederazione sostiene i Cantoni al meglio delle sue possibilità; le persone adottate hanno diritto a essere aiutate. I Cantoni e la Confederazione affrontano la questione con grande serietà. Nell’autunno 2024 s’intende organizzare – sempre su invito del consigliere federale Beat Jans – una giornata strategica dove presentare le possibili soluzioni e prendere le prime decisioni.
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Ultima modifica 26.06.2024