L’UE e gli Stati Schengen stanno ampliando la cooperazione nell’area Schengen a fronte dell’elevato numero di richiedenti asilo e di migranti e delle minacce alla sicurezza interna. La Svizzera deve recepire gli ulteriori sviluppi nel diritto nazionale. Allo stesso tempo, la Svizzera e la SEM stanno portando avanti i propri sforzi per affrontare le sfide sopra menzionate.
Uno dei compiti della SEM è quello di identificare sistematicamente e chiaramente i cittadini stranieri. Inoltre, le persone sono sottoposte a controlli di sicurezza al fine di riconoscere i rischi potenziali e adottare misure adeguate. Questi compiti supportano le varie procedure della SEM, in particolare i permessi di soggiorno e di insediamento, le naturalizzazioni e le decisioni in materia di asilo e di rimpatrio. Servono inoltre alla sicurezza interna della Svizzera.
In futuro questi compiti dovranno essere svolti in modo ancora più efficace ed efficiente. In quest'ottica, il 1° gennaio 2025, all'interno della Direzione Immigrazione e Integrazione, verrà avviata la nuova Divisione Identificazione e Controlli di Sicurezza (DICS). La DICS supporta diversi dipartimenti della SEM, altri uffici federali, uffici cantonali e autorità straniere nella verifica dell'identità dei cittadini stranieri. È il punto di accesso svizzero alla banca dati europea delle impronte digitali Eurodac. Serve l'Ufficio SIRENE della Svizzera come punto di contatto della SEM per i chiarimenti sulle persone presenti nel Sistema d'informazione Schengen SIS. Verifica l'autenticità e l'appartenenza personale dei documenti d'identità. Infine, la DICS gestisce i propri progetti nell'ambito degli sviluppi di Schengen, come l'interoperabilità ed Eurodac. Attua anche mandati legislativi nazionali, come l'analisi dei telefoni cellulari dei richiedenti asilo a fini di identificazione.
Ultima modifica 04.07.2024